Presente in quasi tutte le piattaforme on-line, ma completamente snobbato dalla maggior parte dei traders. Il grafico Kagi o Key Chart nasce per studiare gli andamenti dei mercati azionari.
Graficamente si presenta nei diversi programmi dei brokers con una serie di linee verticali sottili o spesse (o di colore diverso) collegate tra loro che congiuntamente dipendono dal prezzo di chiusura. Prezzo che determina lo spessore e la direzione delle linee sul grafico.
Il Kagi affiancato al candlestick riesce a fornire dei segnali di operatività di lungo periodo molto interessanti per analizzare i mercati.
Come analizzare il grafico Kagi Chart
La prima precisazione da fare è l’irrilevanza del fattore tempo. Infatti, questo elemento viene deciso a priori, mentre hanno una particolare valenza i cambiamenti di prezzo.
- Nel grafico Kagi il prezzo di partenza (starting price) normalmente è una chiusura. Quindi la prima linea viene costruita in base alla chiusura del giorno seguente accostato con lo starting price.
- Quando i prezzi si muovo nella direzione precedente, la linea sul grafico si sviluppa verso l’alto al rialzo o in basso al ribasso.
- Se i prezzi vanno nella direzione opposta a quella precedente e di una misura superiore ad un valore prefissato (reversal amount o soglia di rimbalzo), viene tracciata sullo stesso grafico una nuova linea in una nuova colonna a destra della linea precedente.
- Quando i prezzi superano un precedente massimo o minimo, la linea cambia di spessore o cambia di colore (dipende dalla piattaforma che state utilizzando).
- Un trend rialzista si contraddistingue da una serie continua di linee condensate o di colore nero o scure.
- Un trend ribassista si riconosce da una serie di linee sottili o di colore verde o rosse o di gradazione chiara.
- Un movimento laterale si riconosce da un’alternanza di linee larghe o sottili (o scure e chiare).
- Un segnale buy è dato dal cambiamento di una serie di linee chiare consecutive con una linea scura
- Viceversa un sell si riconosce da una serie di linee scure consecutive in una linea sottile chiara.
- Una serie crescente di massimi e minimi contraddistingue un mercato toro (rialzista). Contrariamente una serie decrescente evidenzia un mercato orso.
