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Tassazione Capital Gain

Tassazioni FxLa tassazione capital gain per il Forex ha un'aliquota fissa del 20%.
Fino al 2015 le tasse sul forex erano al 12,5%, successivamente l'Agenzie delle Entrate ha allineato in egual misura l'imposta su tutti gli strumenti finanziari.

Chi ha il compito di pagare le tasse sul Forex?
Il prelievo ed il versamento della tassa sono a carico del broker, se funge da sostituto d'imposta, altrimenti l'intermediario fornirà l'ammontare totale del profit/loss e sarà il cliente a dover pagare la tassazione dei redditi di capitale, il pagamento avverrà attraverso la dichiarazione dei redditi.


Il capital gain o guadagno in conte capitale è una tassa sui strumenti finanziari che si differenzia da società a persone fisiche.
Per legge, chiunque può ottenere dei guadagni in conto capitale, nel caso in cui il prezzo di mercato al momento della vendita sia più alto rispetto a quello di acquisto.
Così come anche altri strumenti finanziari permettono di conseguire guadagno in conte capitale. I possessori di questi strumenti, oltre alla remunerazione in forma di interessi, possono cedere prima della scadenza il titolo conseguendo guadagni di capitale se il prezzo è più alto di quello di acquisto. I capital gain sono lo strumento per cui gli intermediari dei fondi sono remunerati.

Il capital gain può essere individuato come la differenza tra prezzo di emissione e prezzo di rimborso, ad esclusione di eventuali interessi passivi, o il valore rideterminato in caso di rivalutazione delle partecipazioni stesse.

Le società di cui gli articoli 106/107 del TUB, non sono state inserite come sostituti d'imposta per i loro clienti, nell'ipotesi di tassazione, rimane solo il regime della dichiarazione. All'intermediario rimane l'obbligo di rilasciare la certificazione delle plusvalenze e delle minusvalenze realizzate, come previsto dal Decreto Legislativo 461/97.

I guadagni derivanti dall'intermediazione in cambi a pronti non possono essere ricondotti a redditi di capitale come previsto dall'articolo 44 del Decreto Legislativo del 12 dicembre 2003, n° 344, Tuir, e non possono essere tassati come redditi diversi (art. 67 comma 11) perchè nel testo normativo non sono ravvisati gli estremi.

Tobin Tax sul Forex
Questa tassa che negli ultimi anni è tornata alla ribalta, ma le sue origini risalgono al 1972, proprio con l’intento stabilizzare le operazioni sui mercati dei cambi (foreign exchange). Oggi, però, questa imposta non è applicata sul forex ma solamente per alcuni titoli e indici di borsa.