Back to top

Previsioni 2012 di Steen Jakobsen

Previsioni 2012Gennaio 2012. Dopo un 2011 caratterizzato dalla crisi europea e dalle tensioni sociali tutti si chiedono: cosa succederà nel 2012? Finirà la crisi finanziaria?

Steen Jakobsen, Chief Economist del famoso Forex brokers Saxo Bank, ha fatto la sua personalissima e interessante previsione su quello che potrà capitare quest'anno che si preannuncia particolarmente ricco di cambiamenti e colpi di scena.

Per l'economista danese nessun Paese uscirà indenne dal 2012, che sarà un'anno fondamentale per il superamento di questa pesante recessione economica che stiamo attraversando da molti anni. Steen Jakobsen si spinge anche più in là, definendo il 2012 l'anno della "tempesta perfetta".



L'economista di Saxo Bank è convinto che assisteremo ad un nuovo trimestre di "finto ottimismo" da parte delle classi dirigenti impegnate a risolvere la crisi finanziaria, il quale sarà accompagnato dalla sfiducia dei mercati, quindi particolarmente gravoso per i Paesi dell'eurozona già pesantemente sotto pressione, ma contemporaneamente sarà anche l'input della nuova svolta per intraprendere una vera politica costruttiva per avviarsi verso l'inizio di un cambio di direzione.

Lo scenario che si presenta nel 2012 non è roseo, ma è inevitabile per superare la crisi finanziare globale del 2008. Per Jakobsen, le vecchie economie dovranno lottare contro una domanda interna debole. Mentre quelle emergenti saranno avvantaggiate nell'esportazione, ma l'Europa continuerà a fare i conti con una domanda interna debole, con la Bce che dovrà fare di tutto per rilassare al massimo la pressione sulla politica monetaria.

Se le decisioni prese dalla politica saranno quelle giuste, il 2012 potrebbe diventare l'anno della svolta. Ma l'Europa continuerà a soffrire pagando dazio gli errori commessi negli ultimi anni.

Molto meglio le previsione per il 2012 per gli Stati Uniti, la probabile riduzione della pressione fiscale legata all'aumento della spesa fanno intravedere una crescita positiva.

Dal fronte asiatico, invece, le previsioni sono più preoccupanti di quello che si potrebbe pensare. La Cina, infatti, deve assolutamente cercare di riequilibrare la propria economia che è molto più debole di quanto viene espresso dall'opinione pubblica generale. Tutta l'area asiatica dipenderà pesantemente dalle decisioni interne della Repubblica Popolare Cinese.

Dalla sfera di cristallo di Steen Jakobsen si capisce che il 2012 sarà un anno difficile per i mercati, ma si intuisce che il peggio è passato e siamo molto vicini ad una svolta. Speriamo tutti che avvenga il più presto possibile.

Guida Forex online: