Tutti i giorni è possibile leggere dati informativi, rilasciati da agenzie o governi o enti economici, che sono fondamentali per comprendere lo stato di salute di un Paese o di un'area economica, praticamente sono tutti degli indicatori utili che si servono di queste informazioni per cercare di prendere la decisione migliore sui mercati.
Bisogna premettere che gli indicatori economici servono, ma non dobbiamo prenderli come oro colato.
Chi opera nel Forex prende in considerazione i dati economici sia nel valore assoluto che relativo, applicando alle loro scelte un'analisi tecnica e fondamentale.
Oltre agli indicatori economici è possibile trovare i consensus, ossia dei valori che gli analisti attendono che siano comunicati per avere delle conferme più dettagliate. Anche questo dato serve per prendere delle decisioni che anticipano eventuali atteggiamenti del mercato.
Uno dei segreti per avere successo nel forex trading è imparare ad interpretare gli indicatori economici che sono veramente tanti, ma non è indispensabile conoscerli tutti. Per questo devi capire come vanno letti.
Per approfondire queste informazioni è sufficiente consultare i calendari economici, che i brokers più seri mettono a completa disposizione degli operatori con giorni e orari previsti per il rilascio nelle notizie. In queste comunicazioni trovi tutto quello che ti serve per fare trading, l'importante e capire come devono essere interpretati questi dati.
Regole d'interpretazione degli indicatori economici:
- Ricordati sempre che il mercato si ripete, quindi quello che è avvenuto nel passato molto probabilmente accadrà anche in futuro.
- È impossibile riuscire a leggere o seguire tutti gli indicatori economici.
- Individua 2 o al massimo 3 indicatori per analizzare il mercato. Di seguito riporto gli indicatori economici più importanti, starà a te decidere, in base alla tua esperienza, quale scegliere.
- PIL Prodotto Interno Lordo: il suo andamento ha un grosso impatto sui mercati azionari e obbligazionari.
- Produzione Industriale: indicatore della capacità produttiva.
- Durable Goods Orders: ordini di beni durevoli che segnala i tassi di interesse.
- Retail Sales: l'andamento della vendita al dettaglio è utile per capire in che direzione andrà il valore di una valuta e delle obbligazioni.
- Scorte di imprese e grossisti: se diminuiscono è un'indicatore favorevole al ciclo economico, in particolare dopo un periodo di crisi economica.
- Factory Orders: gli ordinativi alle industrie ci permettono di capire che tipo di flessioni ci saranno.
- Personal income: il reddito delle famiglie è un'indicatore per capire la crescita economica.
- Spese per i consumi.
- Trade Balance: è uno degli indicatori economici più seguiti dagli operatori del forex.
- Tassi di disoccupazione.
- Cause dell'andamento dei prezzi: dato economico rilevante per i mercati obbligazionari, azionari e valutari.
- Tassi di interesse: è l'indicatore che influenza maggiormente i mercati.
- Notizie Macroeconomiche.
- Trend.
