Back to top

Atene torna a far paura all’EUROpa

Atene torna a far paura all'EUROpa10 dicembre 2014. La giornata di ieri è partita molto male, prima con i timori sulla crescita dell’economia in Cina, poi con la doccia fredda del premier greco Saramas che annuncia l’anticipo delle elezioni presidenziali.
Notizia che fa crollare i mercati con conseguente reazione a catena dei principali listini del vecchio continente.

Le incertezze politiche elleniche contribuiscono a far partire immediatamente le vendite

, Atene perde il 12,78% con i bancari in caduta libera mentre il rendimento dei titoli di stato triennali supera i decennali.

L’effetto domino si allarga e colpisce i sorvegliati speciali dell’euro zona: Madrid (-3,18%) e Milano (-2,81%). Ma perdite superiori al 2% includono anche: Parigi (Cac 40 -2,55%), Francoforte (Dax -2,21%) e Londra (Ftse 100 -2,14%), complice anche l’andamento negativo di Wall Street.

In tutta Europa sono i bancari a soffrire di più. A Milano l’intero listino chiude con il segno meno, tranne il titolo Mediaset che sale del 2,81% sospinto dai contratti pubblicitari registrati il mese scorso. Il bilancio finale dei listini europei nella giornata di ieri equivale a quasi 220 miliardi bruciati.

Cosa fa paura all’EUROpa
Nelle prossime elezioni in Grecia potrebbe vincere la sinistra radicale di Siryza del leader Alexis Tsipras, il quale non ha mai nascosto l’intenzione di puntare alla cancellazione del debito ellenico che ha raggiunto il 175% del prodotto interno lordo o di abbandonare la divisa unica. In entrambi i casi parliamo di prospettive che spaventano notevolemte i mercati.
Tutto questo appare ancora più paradossale se pensiamo che arriva proprio all’indomani del fatidico sì dell’Eurogruppo al prolungamento del programma di risanamento per superare le trattative tra governo e troika.

Dopo anni di profonda recessione economica che ha portato la Grecia sull’orlo del fallimento, ora rischia di ritrovarsi nuovamente al punto di partenza.

Guida Forex online: