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Attacchi valutari

Attacchi valutariFebbraio 2013. Il mercato azionario ha mantenuto le sue posizioni, malgrado l'aggravamento dell'Euro zona, dove anche Francia e Germania hanno accusato una contrazione nell'ultimo trimestre.
Decisamente più intriganti le notizie dal fronte dal mercato dei cambi, con l'euro che ha visto respingere i suoi attacchi valutari sferrati all'area, l'1,37 è ritornato verso 1,33 dopo la diffusione dei dati negativi.

E' assodato che la volatilità è ritornata a caratterizzare il Forex con l'intento di rimanerci, il conflitto in corso vede i paesi in lotta per svalutare maggiormente la propria valuta, il massimo deprezzamento equivale ad una battaglia vinta.



Ance se da Mosca, i grandi del mondo, smentiscono caldamente che non sia in atto una guerra delle valute. Il Giappone ha da tempo messo in atto un'aggressiva politica monetaria, con costanti indebolimenti dello Yen, col pretesto di battere la deflazione interna. Con il risultato, in meno di tre mesi, che la moneta nipponica si è indebolita del 27% contro USD e del 20% contro EUR.

La strategia è quella di una manovra di aggressione economica internazionale che lascerà sul campo non poche ripercussioni.

Il rischio di volatilità sul Forex può dipendere anche dalla politica delle banche centrali nell'esercitare un potere eccessivo sulla moneta e sull'economia di un Paese. La prossima mossa potrebbe arrivare dalla Bank of England. Nel frattempo non ci resta che osservare attentamente l'evoluzione dell'aumento della volatilità e le oscillazioni folli sui grafici delle valute.

In questa settimana bisogna segnalare la discesa dei preziosi con l'oro che ha ceduto il supporto a 1630 e viaggia spedito verso i 1600, mentre l'argento sta cedendo 30 $ per oncia.

Lunedì ritornano dai festeggiamenti del Capodanno i trader cinesi, ma per un giorno non ci saranno gli operatori USA in occasione del President's Day.

La settimana della Borsa Valori
Continua il periodo difficile della Borsa italiana che paga la debolezza dell'economia europea e lo scandalo Finmeccanica. L'indice Ftse Mib perde lo 0,85% a 16.489 punti, l'All Share cede lo 0,54%.

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