Back to top

L’Euro rompe il supporto a 1,1250

L'Euro rompe il supporto a 1,12501 Marzo 2015. L’ultima ottava del mese di febbraio è iniziata con un nuovo record storico dell’indice SP500 (2118 punti), primato facilitato dalla presentazione di Janet Yellen del rapporto semestrale dell’economia statunitense davanti al senato.

Dal fronte valutario, nonostante l’allentamento della vicenda ellenica, l’euro rompe l'importante supporto a 1,1250 riprendendo il trend ribassista che potrebbe portare a nuovi minimi in area 1,10.



Nelle materie prime l’oro rafforza il momento favorevole chiudendo a 1215, mente l’argento si attesta a 16,5 dollari l’oncia. L’ulteriore aumento delle scorte ha contribuito ad indebolire il petrolio che chiude il mese sotto i 50 dollari al barile.

I metalli hanno vissuto una settimana alternante, la prima parte contraddistinta da volumi rarefatti e prese di profitto su nickel, alluminio e zinco. La seconda parte che, col rientro degli operatori cinesi, ha visto le quotazioni recuperare il tempo perduto. Da evidenziare il massimo relativo del rame a 5944 nella seduta di giovedì.

Più ci avviciniamo al secondo trimestre l’attenzione degli analisti si sposta sul consumo cinese, generalmente segnalatore di domanda in aumento.

La continua l'ascesa di Piazza Affari
Dall’inizio del 2015 il listino milanese continua a cavalcare l’onda positiva che gli consente di riportarsi sui livelli del giugno scorso. La maglia rosa del listino milanese spetta a Sorin (+33,85%), che ha annunciato la collaborazione con Cybertronics.

Il Ftse Mib cresce del 2,26% e si attesta a 22.337 punti, l’All Share guadagna del 2,3% a 23.750 punti.
Protagonista assoluta di quest’ultima ottava è Mediaset (+2,3%), che lanciando tramite Ei Towers (+7,47%) un Opas su Rai Way (+10%) cattura l’attenzione di tutti i principali media italiani.

Con la vendita di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda all’Hitachi il titolo di Finmeccanica guadagna un incoraggiante 5,28%.
Nell’ottava in cui il Tesoro colloca il 5% del capitale, Enel guadagna il 4,68%, Eni il 2,34%, mentre Saipem perde l’1,61%.
Tra i bancari ancora in evidenza Mps (+5,84), sale Intesa Sanpaolo (+3,83), mentre rallentano le popolari.

Guida Forex online: