Back to top

Formazioni a rettangolo

Formazioni a rettangoloLe formazioni a rettangolo sono delle configurazioni di continuazione molto facili da trovare nei grafici giornalieri. I rettangoli appartengono a quella categoria di figure che confermano la direzione del trend.

Sul grafico i rettangoli si contraddistinguono da una oscillazione dei prezzi delimitata da due rette parallele dalle quali ricaviamo i nostri fondamentali livelli di supporto e resistenza: quella inferiore rappresenta un livello di supporto statico, mentre quella superiore identifica il classico livello di resistenza statica.



Naturalmente i volumi scambiati all’interno di questo formazione risulteranno essere più bassi rispetto le fasi prevalenti del trend, anche se la riduzione è meno appariscente rispetto ad altre continuation pattern.

Come bisognerebbe operare in presenza dei rettangoli

Individuata questo tipo di figura si dovrebbe acquistare in prossimità della parte bassa del rettangolo (supporto statico) e vendere nelle vicinanze della resistenza statica. Sempre meglio con l’impostazione di livelli di stop loss molti contenuti a difesa dell’operatività che potrebbero essere posizionati, solitamente appena fuori di pochi pips o tick dalla nostra figura.

Il break out al rialzo o al ribasso della formazione a rettangolo, soprattutto se accompagnata da forti volumi, è un valido e raccomandabile segnale operativo da seguire. Come? Prendendo posizione nella direzione della rottura e ricordandoci sempre di impostare l’ordine di stop loss. Inoltre, a seconda della direzione primaria del trend (rialzista o ribassista), le formazioni a rettangolo sono delle zone di Accumulazione Distribuzione.

Analisi grafica del rettangolo

Calcolata la lunghezza (durata temporale) e la larghezza del rettangolo, più ampie risultano essere queste due variabili, tanto più forte sarà il movimento che ne conseguirà.
Questa figura ci offre due tipi di segnali operativi:
1. Attendere l’uscita dei prezzi dalla zona d’impedimento individuata.
2. Sfruttare il movimento laterale dei prezzi per comprare a ridosso del supporto individuato e vendere nel momento in cui i valori si avvicinano nella parte alta della figura. In questo caso è consigliabile affiancare un oscillatore che individua con maggiore precisione le zone di ipercompato e ipervenduto. Per esempio potremmo farci coadiuvare dal Momentum di Chande, gli oscillatori Chaikin money flow o il popolarissimo oscillatore Stocastico. Un'oscillatore è più che sufficiente, utilizzate quello che vi è più comodo.

Guida Forex online: