La rappresentazione grafica Three Line Break è molto facile da capire e particolarmente immediata da mettere in pratica. Divulgata anni fa da Steve Nison, concettualmente è molto simile al grafico Point and Figure, ma i criteri per determinare le inversioni sono diversi.
Come si può intuire dal nome, dopo 3 linee avviene l’interruzione, tale convenzione indica il momento più opportuno per acquistare o vendere. Ciononostante la direttiva delle tre linee o barre non viene osservata alla lettera da tutti i traders.
Difatti, molti analisti preferiscono attendere 4 linee, altri 2 linee o valori diversi a seconda del proprio stile di trading.
Il grafico Three Line Break si presenta con una serie di linee verticali verdi e rosse che salgono e scendono in funzione della variazione dei prezzi. Ogni nuova linea che si forma occupa un nuova colonna (alla destra dell’ultima barra) che utilizzando i prezzi di chiusura forma man mano il nostro grafico con la seguente regola:
1. Le linee verdi o chiare indicano un aumento.
2. Le linee rosse o scure segnalano una diminuzione.
3. Nel caso che il prezzo è compreso tra il minimo e il massimo della precedente linea non viene disegnato niente.
Costruzione del grafico Three Line Break
Si incomincia a disegnare la prima linea scegliendo la chiusura base di partenza: se la chiusura successiva è maggiore, disegniamo una linea verde con un’altezza proporzionale alla variazione del trend. Se invece la chiusura è inferiore, disegniamo una barra di colore rosso sempre con una altezza proporzionale al movimento del prezzo.
Le linee seguenti vengono tracciate usando sempre lo stesso principio. Così facendo si forma il nostro grafico Three Line Break.
Convenzione del grafico Three Line Break
- Comprare quando si forma una linea verde dopo 3 precedenti linee rosse consecutive.
- Vendere quando si forma una linea rossa dopo 3 linee verdi di fila.
- Non intervenire in tutti gli altri casi.
