- Quanti trader perdono denaro sulle piattaforme dei Broker finanziari?
- Quali solo i Broker con più trader perdenti e vincenti?
Fino a qualche settimana era impossibile dare una risposta precisa a queste domande. Dal primo agosto 2018, grazie alle nuove misure introdotte dall’ESMA (autorità della UE che sorveglia gli strumenti finanziari) sui prodotti CFD, tutti i broker autorizzati ad operare in Europa sono obbligati a mostrare la percentuale delle perdite dei loro investitori.
Per la prima volta è stata fatta luce sui reali risultati che si ottengono con il trading. Informazioni importanti per smascherare le false promesse che ci sono state fatte dagli operatori del settori in tutti questi anni.
Ti giuro che scalpitavo di conoscere queste dato. Infatti, appena sono tornato dalle vacanze ho fatto subito una ricerca per cercare di capire quali sono i broker migliori e peggiori per gli investitori.
Et voilà eccoti servita la classifica che elenca la percentuale delle perdite degli utenti dei broker più popolari tra i trader italiani.
Ahimè, ma si sapeva già. Non c'è un solo broker dove la percentuale dei trader vincenti è superiore dei perdenti. Giusto per fare chiarezza e ulteriori confronti, in questo speciale elenco ho inserito anche la società che: rappresenta, autorizza e regolamenta il fornitore con il relativo numero di licenza (dove sono riuscito a trovarlo).
Penso che questa lista potrà esserti molto utile nella scelta del broker. Ma soprattutto ti aiuterà a fare delle analisi costruttive sulle effettive qualità dei servizi offerti dai tanti broker che oggi troviamo sul web.
Classifica delle perdite in % dei Trader sui 19 Broker più usati dai trader italiani
- eToro il 51%. Vigilato CySEC licenza 109/10, FCA FRN 583263, ASIC licenza 491139.
- XM il 73% degli investitori perde denaro con questo broker. Marchio di Trading Point of Financial UK Limited licenza 09436004.
- KEY TO MARKETS (ECNBroker) 71%. Regolamentato FCA licenza 527809 - DMCC (Dubai) licenza DMCC-344359.
- Plus500 82% dei conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Regolamentata da CyseC, licenza 250/14.
- TeleTrade 72%. (Cipro) CyCEC 158/11.
- Markets.com 73%. Gestito da Safecap Investments Limited (Cipro), society regolamentata Cysec licenza 43906.
- AVATrade 78%. Broker regolamentato dalla Banca Centrale dell’Irlanda (C53877).
- Fineco 78,7%. Gruppo bancario UniCredit (Italia) regolamentata CONSOB.
- FXPro 79%. CySEC 078/07 e FSB autorizzazione numero 45052.
- IG 79%. Regolamentato FCA e dalla CONSOB.
- Tickmil 79,27% (FCA).
- FXCM 79,79% vigilata da FCA.
- ActivTrades 80% degli investitori perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore regolamentato FCS numero 434413.
- ITRADER 80,1%.
- 24option 84,94%. Gestito da Rodeler Limited (Cipro) CySEC.
- GTCM 87%. Marchio registrato da Departo Ltd (Cipro), regolamentata CySEC.
- iqoption 89%. CySEC licenza 247/14.
- LegacyFX 89%. Approvata e regolata CySEC licenza 344/17.
- xtb 89%. CySEC licenza 169/12.
Broker SENZA la percentuale di perdita degli investitori
- IronFX è il nome commerciale della Balvento Limited registrazione 51491- Società anonima registra a Bermuda.
- InteractiveBrokers FCA 208159.
- BDSwiss impresa costituita nella Repubblica parlamentare di Mauritius. Regolamentata FCS licenza C116016172.
- DubaiFXM24 nome del brand di Dubai FXM Limited autorizzata da Vanatu Financial Services (40133/17).
Nota. In molti portali di trading è facile trovare banner e recensioni di molti altri broker. Tutti quelli sopra riportati sono famosi in Italia. Per quest'ultimi 4 (IronFX; InteractiveBrokers; BDSwiss e DubaiFX24) non sono riuscito a trovare la percentuale di perdita degli investitori sul loro sito. Nel caso mi fosse sfuggita, ti ringrazio anticipatamente se mi contatti per aggiornare l’articolo.
Analisi delle perdite dei Trader sui Broker con i CFD
Analizzando i dati si capisce subito che la maggior parte ha un approccio sbagliato. Il trading è un lavoro che richiede molta pratica ed esperienza.
Perchè sostengo questa ipotesi. Dobbiamo contestualizzare l'analisi.
I Broker come: IG, Markets.com, Plus500, AVATrade hanno 30/40 volte il numero di iscritti in più rispetto a Broker come Tickmill o ITRADER. Quindi se la percentuale di perdita di ITRADER è dell’80,1% e 24Option è dell’84,4%. La percentuale del secondo broker, anche se leggermente più alta, probabilmente è migliore del primo per via del gran numero di registrazioni che gode quest'ultimo rispetto ad ITRADER.
Il confronto deve essere fatto tra due o più broker che hanno un numero di registrati allineato.
Se lo stesso paragone lo facciamo con due o più intermediari che hanno un numero modesto di trader. Tipo LegacyFX e xtb, il fatto che queste due società abbiamo la percentuale più alta di trader perdenti (89%) e pochi iscritti, amplifica la scarsa qualità dei servizi offerti ai loro clienti.
Broker, togli la maschera!
Quante volte hai visto la pubblicità di molti broker presenti in questo elenco che ti promettevano facili guadagni con piccoli investimenti?
Adesso hai la prova che ti raccontavamo TUTTI grandi fesserie. L’obbligo dell’ESMA di limitare la leva dovrebbe coinvolgere tutti i broker e non solo quelli regolamentati nella UE. Probabilmente, molto presto, i broker non regolamentati saranno oscurati nello spazio web europeo.
Nel frattempo dobbiamo fare i conti con le nuove regole. Se oggi è più difficile perdere dei soldi, è anche vero che è diventato ancora più difficile guadagnare.
Se prima della limitazione delle leve il guadagno medio di un trader profittevole si aggirava attorno al 20-25% all’anno. Oggi, la limitazione della leva finanziaria protegge il tuo capitale, ma limita la possibilità di realizzare guadagni importanti che solo col levarage riuscivi a raggiungere.
Dal mio punto di vista è meglio cosi.
Dopotutto non si è mai rovinato nessuno prendendo un profitto più basso.
La limitazione della leva sui CFD è stata indispensabile per spegnere i tanti conti bruciati degli aspiranti trader online. Un esercito di creduloni e dilettanti allo sbaraglio che si sono fatti abbagliare da facili guadagni.
Oggi, con i Broker costretti a pubblicare la percentuale delle perdite degli investitori sui CFD, spariscono tutte le false lusinghe che si sprecavano in rete.
Piazza pulita di quei “Personaggi” che hanno fatto perdere credibilità a quello che per me è, e resta ancora oggi, uno dei mercati più interessanti dell’intero panorama finanziario, il FOREX.
Elenco leve massime sui prodotti CFD dal 1 agosto 2018
- Leva 30:1 sul forex sui cross formati da due delle seguenti divise: EUR, USD, JPY, GBP, CAD, CHF.
- Leva 20:1 su tutte le altre coppie valutarie.
- Leva 10:1 su tutte le altre commodity tranne l’oro (20:1)
- Leva 20:1 sugli indici principali e leva 10:1 sugli indici secondari.
- Leva 2:1 sui Bitcoin e criptovalute.
- Leva 5:1 sui titoli azionari e altri prodotti finanziari.
Come puoi vedere dall’elenco della leva massima sui prodotti per investire sulle piattaforme di trading online gratuite. Il forex resta un mercato interessante, non solo perchè la leva è più alta rispetto tutti gli altri. Ma perchè il suo andamento perpetuo, che da sempre premia i traders che studiano come capire i movimenti dei mercati con l’analisi tecnica, persiste nel tempo lasciando immutate le occasioni che continueranno puntualmente a presentarsi come da copione.
Nota: I dati sono stati raccolti il 01 gennaio 2022 e i broker che ci hanno comunicato la variazione sono stati aggiornati (ultimo aggiornamento 01-07-2024)