L'immagine potrebbe far pensare al centrale della pallacanestro. Tranquillo non stiamo parlando di basket ma bensì di Trading sul Forex.
Anche se esistono delle analogie e non solo nel nome. Entrambi sono due punti cardine: il giocatore deve sfruttare al meglio la sua massa muscolare per allontanare il pericolo avversario. Mentre il trader deve saper individuare la giusta direzione per incrementare gli utili.
Operativamente i punti pivot sono dei livelli di supporto e resistenza calcolati sul prezzo massimo, prezzo minimo e sulla chiusura dell'ultima seduta.
I Pivot Point sono uno strumento d'analisi utilizzato nell'intraday, settimanalmente e/o mensilmente.
Attraverso dei facili calcoli puoi ottenere dei valori di Supporto e Resistenza su cui impostare l'operativà per la prossima seduta.
Trovare sul grafico i livelli di prezzo di una valuta è fondamentale per individuare il trend. Però, riuscire a scoprire i livelli dove far passare la linea di supporto e resistenza non è così scontato. Per questo diventa fondamentale l'utilizzo dei pivot point.
Come programmare l'operatività
Puoi scegliere diverse condizioni operative come: aquistare quando superi il livello R1 con target R2, oppure puoi vendere in caso di rottura di S1 con obiettivo R1 e così via.
Alcuni sistemi automatici di Trading System possono invertire le diverse condizioni operative, quindi ti vengono in aiuto prevedendo una fase congestionata. Difatti, la zona tra R1 ed S1 indica l'area di congestione e la violazione dei livelli S2 e R2 potrebbe segnalare che il mercato ha assunto una direzione ben precisa.
Nella prima foto in alto è evidenziata la tabella dei valori che indica:
- Se il prezzo sta a Pivot Point, bisogna attendersi un movimento indietro a R1 o S1.
- Se il prezzo è a R1, è probabile un movimento a R2 o indietro fino a PP.
- Se il prezzo è a S1, bisogna aspettarsi un movimento a S2 o indietro fino a PP.
- Se stà a R2, movimento verso R3 o indietro fino a R1.
- Se è a S2, attendersi un movimento verso S3 o S1.
Se non ci sono particolarità che agiscono sul mercato, il prezzo tenderà a muoversi da PP a S1 o R1. Se sono presenti novità significative, il prezzo può muoversi risolutamente tra R1-S1 e raggiungere R2 o S2 o anche R3 o S3.
La linea pivot funziona meglio quando il mercato è laterale perchè i prezzi balleranno tra R1 e S1. R3 e S3 indicato il massimo del range in una giornata particolarmente volatile.
In presenza di un trend molto forte, il prezzo può fuoriuscire dalla linea di pivot e muoversi verso R o S.
Come calcolare il Pivot Point
In rete puoi trovare dei siti che ospitano dei calcolatori automatici di pivot point. Anche i broker ti mettono a disposizione questi strumenti. Il mio consiglio e quello di utilizzare i calcolatori automatici che generano almeno tre valori di Resistenza e tre valori di Supporto.
Precisazione
Tra i grafici usati dagli analisti del Forex i CandleStick (candele giapponesi) risultano essere i più comodi.
