Back to top

Guida alla scelta dei livelli di Stop Loss

Operazioni Forex TradingAggiungere al nostro ordine dei livelli di stop è un operazione importante che deve essere fatta con la dovuta accortezza.

Inanzitutto è importante ricordarci che quando mettiamo i livelli di stop il mercato NON si ferma!
Ognuno di noi ha il grande vantaggio di posizionare con anticipo i livelli di stop. Questo per riuscire a sbrigare i nostri impegni quotidiani, ma non per questo dobbiamo dimenticarci di controllarli e modificarli quando è necessario.
L'ordine è chiuso solo quando il prezzo da noi stabilito è battuto in ask per le operazioni long e in bid per le operazioni sell.

Livelli di Stop loss 4 + 2 (ausiliari):

  1. Stop Loss in percentuale.
  2. Stop Loss ad importo fisso.
  3. Stop Loss grafico.
  4. Stop Loss di volatilità.
  5. Stop Loss a tempo.
  6. Stop Loss su pattern.
  • Lo Stop Loss in percentuale prevede la chiusura dell'operazione quando la perdita accumulata arriva alla percentuale stabilita.
    Utilizzato nelle strategie di Money Management non considera le condizioni di mercato. Aperta la posizione si attende il raggiungimento del target oppure l'attivazione dello Stop Loss.

  • Lo Stop Loss ad importo fisso si attiva quando la perdita raggiunge l'importo massimo che il trader ha deciso di perdere per ogni operazione.
    Ordine utile per gli scalpisti perché può essere personalizzato in qualsiasi valuta (euro, dollari…) e determinato in pip o tick. Adeguato anche per chi opera con capitali bassi o dove il frazionamento della posizione è vincolato dall'importo fisso dei contratti (tipo futures). Viene spesso usato nei trading system.
  • Lo Stop Loss grafico solitamente viene posizionato sotto un supporto o sopra una resistenza, siano esse fisse o mobili. È perfetto per i trader che operano con capitali importanti perché possono permettersi il lusso di lasciare al trade uno spazio di movimento ampio.

  • Lo Stop Loss di volatilità conviene adottarlo in casi eccezionali quando si decide di osare. Come si denota dal nome, si calcola la volatilità del prezzo misurandola con strumenti tipo l'ATR, lasciando al prezzo lo spazio di muoversi entro un valore compreso tra 1,5 e 2 volte il valore della volatilità e si chiude solo se viene violato questo valore.
  • Lo Stop Loss a tempo rompe i tradizionali schemi perché non può essere impiegato da solo. Esso prevede l'uscita dal trade in corso senza stabilirne un livello di prezzo o di perdita massima, quando dopo un certo arco temporale, di solito misurato in numero di barre o candele del timeframe operativo di riferimento, il trade non comincia a muoversi nella direzione auspicata.
  • Lo Stop Loss su pattern è un altro ordine singolare, l'uscita dal trade avviene contestualmente alla conferma della formazione sul grafico di un pattern che dia un segnale valido per l'apertura di una posizione in direzione avversa a quella che abbiamo in quel momento sul mercato. Per questo deve essere considerato come uno stop ausiliario ad uno dei precedenti, in quanto non si sa dove potrebbe formarsi questo pattern e, quindi, non siamo in grado di conoscere la perdita massima a cui andremmo incontro.
    Operativamente andrebbe utilizzato solo quando il pattern si forma prima che scatti uno degli altri Stop Loss che, precauzionalmente, avremo deciso di utilizzare.

Stop Loss garantito
Tutti gli intermediari ti danno la possibilità di impostare un stop loss garantito, quest'ultimo, rispetto a quello non garantito, ti permette di chiudere la posizione al livello da te specificato tutelandoti da eventuali gap di mercato o slippage. Questo servizio comporta una commissione quando viene eseguito. Il costo e le condizioni variano da un broker all’altro.

Problemi classici legati ai stop loss
La scelta del livello stop loss può presentare alcuni rischi:

  • Taluni casi operando con una trentina di punti si possono rivelare insufficienti, quindi rischiamo di chiudere l'operazione su una momentanea inversione di trend.
  • Operando con cinquanta punti potrebbe capitare il problema contrario, ovvero potrebbero essere troppi e procurarci un danno peggiore, a tal punto che sarebbe meglio non inserirlo e decidere personalmente quando chiudere l'operazione in perdita, oppure, malgrado la perdita, lasciarla aperta, anche per qualche giorno sempre che il margine c'è lo permette.

Per saper scegliere il livello di stop loss più adatto ai TUOI trade è indispensabile registrarsi con una piattaforma di trading professionale, solo così puoi fare pratica (in demo) famigliarizzando con tutti gli strumenti operativi.
Piattaforma di Trading online Senza Download

Guida Forex online: