Strategie Forex

Il compito del position sizing è quello di aiutarti a decidere la somma totale di capitale da investire in ogni singola operazione per ridurre il rischio.

Si tratta di una regolazione complessa eseguita dal programma che dovrebbe tenere in considerazione moltissime variabili. Una sua corretta impostazione ti consentirebbe di far rendere al massimo una strategia di trading, contrariamente l’annullerebbe.

Esistono diverse regole di dimensionamento del position sizing, le più facili da esporre sono:

Il foreign exchange è un mercato sempre aperto che non è localizzabile in una precisa piazza finanziaria. Caratterizzato da diversi fusi orari che danno volatilità e grande liquidità, soprattutto quando avviene una sovrapposizione di due sessioni.
Questo ci permette di concentrare la nostra operatività in precise fasce orarie.

Operando sul forex in precise fasce orarie ti accorgerai che con il tempo i tuoi risultati miglioreranno. Non è un mistero che i risultati positivi si verificano con maggiore probabilità in una fascia oraria piuttosto che con determinati strumenti.

La gestione delle posizioni con l’indicatore MACD è una strategia di trading utilizzata da molti forex trader come segnale di uscita in stop o in profit. Inoltre può essere usata come filtro quando attendiamo di aprire una posizione dopo la rottura di un livello statico.

In ambito dinamico, utilizzando il MACD convergenza e divergenza di medie mobili devi preoccuparti che il segnale d’uscita dell’indicatore non superi lo zero dalla linea MACD o controllare l’incrocio tra la linea MACD e la linea del segnale.  Basta quindi aspettare l'avviso di inversione dal MACD sotto la linea di segnale.

Il calcolo dei punti di inversione è una teoria che sfrutta i cicli armonici nei periodi temporali dei grafici a: 5' minuti, 15', 60', 1 giorno, 1 settimana e 1 mese.

Si tratta di un metodo particolarmente aggressivo utilizzato nel daytrading. Per applicarlo abbiamo bisogno di strumenti validi che ci permettono di avere il maggior numero di dati. Quindi dobbiamo utilizzare dei programmi con un’alta qualità dei grafici e con una nutrita quantità di dati. Questo perché è indispensabile sapere in base a quale periodo temporale vogliamo fare il settaggio delle finestre delle nostre rappresentazioni.

Non bisogna avere la sfera di cristallo per prevedere i mercati, indipendentemente dal tipo di prodotto finanziario con il quale decidiamo di fare trading, esistono diversi metodi per identificare i movimenti ciclici dei mercati, uno di questi consiste nel sapere come misurare la lunghezza del movimento dei prezzi.

Per riuscire in questa impresa occorre avere il pieno possesso di tre regole imprescindibili:

Il sogno di ogni trader è quello di domare i trend cogliendo in anticipo i suoi imprevedibili cambi di direzione.
Un’elemento fondamentale per riuscire in questa difficile impresa è l'approfondimento dei movimenti ciclici dei mercati: analisi di cicli temporali che durano mesi o anni, o solamente giorni o ore come quelli impiegati nel daytrading.

Per chi opera nel trading giornaliero suggeriamo due interessanti strategie che sfruttano delle combinazioni numeriche per individuare l'avvicinamento di potenziali inversioni del trend. Questi due metodi sono: i conteggi orari di Fibonacci e i quadrati dei numeri esatti.

Un trading system ha successo solo quando riesce a farci guadagnare?
- Assolutamente si! Però dobbiamo accettare l’idea che un sistema automatizzato puro al 100% è inapplicabile nel trading on-line. Dobbiamo saperlo gestire per renderlo profittevole.

La limitazione principale di qualsiasi programma è la mancanza di ragionamento. E’ indubbio che un sistema informatico sia più efficiente e veloce di qualsiasi trader. Ma rimane comunque il fatto che anche se stiamo utilizzando l’EA

L’investitore che guadagna nel foreign exchange market è quello che conosce ed applica le regole per seguire i trend. Equiparabile ad un segugio, fiuta l’affare migliore leggendo ed interpretando le possibili reazioni e consensus dei mercati.

Ricordati che trader di successo non si nasce ma ci si diventa approfondendo le analisi tecniche ed economiche, conoscendo le piattaforme e monitorando costantemente quello che accade nel mondo, in particolare seguendo le notizie delle economie dei paesi sui quali stai negoziando sulla loro valuta.

L’obiettivo del backtest dovrebbe essere quello di aiutarci a trovare la strategia migliore per raggiungere risultati sorprendenti. Eppure molto spesso non è così a causa di alcuni problemi cronici che caratterizzano i backtest di EA con la Metatrader, ossia la grana dello spread variabile e la scarsa qualità della base storica dei dati.

Il primo inconveniente è molto facile da superare. Basta scegliere un broker a spread fisso e il problema è risolto. Decisamente più complesso è riuscire a districarsi dal secondo ostacolo,

E da quando vengono trattati gli strumenti finanziari che, le grandi società quotate in Borsa, hanno fatto di tutto per spillare i soldi ai piccoli investitori. Una delle tecniche più famose è sfruttando l’impennata d’apertura. Praticamente si apre il titolo con un grosso ordine di acquisto o di vendita, appena i piccoli trader abboccano, gli specialist invertono la direzione muovendo rapidamente il titolo e, in pochi istanti, assistiamo alla sparizione dei nostri quattrini.
Però, con un attento studio dei nostri grafici a barre giornalieri, possiamo addirittura sfruttare a nostro vantaggio questa prepotenza dei “poteri forti”. Una soluzione è con il metodo overlap (sovrapposizione)